Milano, 17 e 18 settembre 2019
Grand Hotel et de Milan
Via Manzoni, 29
Contenuti
Negli ultimi anni il contenzioso bancario è sensibilmente aumentato e le banche si trovano nella condizione di doversi attrezzare nella maniera più efficace per affrontare adeguatamente le numerose contestazioni sollevate dalla propria clientela. Ciò vale in particolare per le società che si trovano a recuperare non performing loans.
La gestione del reclamo costituisce una fase determinante nel processo di gestione e fidelizzazione della clientela. In aggiunta a ciò, tale attività – in sede di verifica dell’Autorità di Vigilanza – assume un ruolo di sempre maggiore rilievo.
Il percorso formativo offre un quadro completo e dettagliato delle numerose problematiche che si pongono nell’ambito della gestione delle controversie in ambito bancario e finanziario, restringendo l’analisi alle aree di attività più soggette a contestazioni.
Si analizzeranno, in maniera sistematica, la normativa, la giurisprudenza e gli orientamenti dell’ABF nei principali settori di attività bancaria, con l’obiettivo di definire le migliori soluzioni operative per la corretta ed efficace gestione della controversia. Nella parte finale del percorso formativo verrà dato spazio alla giurisprudenza dell’ACF.
L’evento ha un taglio pratico, affrontando casi concreti e assicurando un continuo confronto e un’aperta discussione con i partecipanti.
Destinatari
L’evento è rivolto ai Responsabili dell’Ufficio Reclami, ai Responsabili dell’Ufficio Precontenzioso e Contenzioso, ai Responsabili del Servizio Legale e del Servizio Compliance di banche e intermediari finanziari, oltre che ad Avvocati, Consulenti e Commercialisti.
Obiettivi
Obiettivo dell’incontro è presentare un quadro dettagliato della giurisprudenza e degli orientamenti dell’ABF e dell’ACF relativamente ai principali settori di attività bancaria, mettendo a disposizione dei partecipanti strumenti operativi e indicazioni pratiche per aggiornare le proprie competenze professionali e migliorare le modalità di gestione delle controversie.
Prima giornata
Milano, martedì 17 settembre 2019
ORGANIZZAZIONE DELL’UFFICIO RECLAMI E MEDIAZIONE BANCARIA
Introduzione al percorso formativo
La gestione della controversia bancaria
I reclami e il precontenzioso in banca
La filiera contestativa: lamentela, reclamo, mediazione e causa
Il paper della Banca d’Italia su “Organizzazione e funzionamento degli Uffici Reclami” e le buone prassi degli intermediari
L’adozione di una policy per la gestione dei reclami
La collocazione dell’ufficio reclami
L’organizzazione dell’ufficio reclami
I rapporti fra l’ufficio reclami e le altre funzioni aziendali
La nozione di reclamo
Il processo di gestione dei reclami
Le modalità di inoltro delle segnalazioni
Le infrastrutture informatiche
Le comunicazioni alla clientela
I controlli di primo e secondo livello e l’audit
Il contesto normativo e la disciplina della mediazione
L’obbligo di mediazione in materia bancaria (D. Lgs. n. 28/2010)
L’alternativa fra mediazione comune e Arbitro Bancario Finanziario
Cenni all’Arbitro per le Controversie Finanziarie
Struttura e funzionamento dell’Arbitro Bancario Finanziario
La riforma del 2019 dell’Arbitro Bancario Finanziario
Competenza temporale e per materia dell’ABF e possibili eccezioni di incompetenza
Limiti della competenza dell’ABF in relazione ai poteri dell’ACF (in particolare deposito di titoli in amministrazione, contratti assicurativi legati ai finanziamenti e contratti derivati)
I vizi genetici e l’incompetenza dell’Arbitro
Le tecniche di redazione delle controdeduzioni
Le repliche e le controrepliche
ABF E CONTENZIOSO SUI CONTRATTI BANCARI
La forma scritta del contratto
L’eccezione di inesistenza del contratto e la conseguente nullità
La doppia firma e il contenzioso sul contratto mono-firma
Gli allegati al contratto e le condizioni generali
Il destino dei contratti anteriori al testo unico bancario
La documentazione bancaria
La richiesta di contratti ed estratti conto (art. 119 TUB)
Il saldo zero in caso di mancata produzione degli estratti conto
Le difficoltà delle banche nel recupero dei vecchi contratti di conto corrente e di apertura di credito
L’assenza di condizioni contrattuali e i tassi sostitutivi (tasso legale e tasso BOT)
Le varie tipologie di interessi (legali e ultralegali)
Interessi fissi e variabili
Le clausole floor e cap e il rischio di derivati impliciti
Piani di ammortamento, tassi nominali ed effettivi
TAN, TAE, TAEG, TEGM, TSU, TEG
Assenza dell’ISC o sua difformità rispetto ai requisiti normativi
Le commissioni bancarie
Le commissioni di affidamento e sconfinamento
La commissione di istruttoria veloce
Le contestazioni sulla commissione di massimo scoperto
I conti correnti e le aperture di credito
I contratti a tempo determinato e indeterminato
Le garanzie nelle aperture di credito
Il recesso dal contratto di apertura di credito
Il fido di fatto
I contratti di mutuo e le polizze abbinate a finanziamenti
Il mutuo fondiario e i limiti di finanziabilità
I mutui di liquidità per l’estinzione di debiti pregressi
I mutui di scopo
Le polizze assicurative accessorie ai finanziamenti (rilievo a fini TAEG e usura)
I contratti di leasing
Il leasing di godimento e traslativo
I vizi del bene nel leasing
La clausola risolutiva espressa e la clausola penale
L’estinzione anticipata del leasing
Primi interventi giurisprudenziali dopo la riforma del leasing con la legge n. 124/2017
Le operazioni di cessione del quinto
Oneri up-front e recurring
Spese d’istruttoria e di mediazione
Il rischio usura nell’estinzione anticipata
Il trattamento degli oneri assicurativi
Gli obblighi restitutori, questioni di prescrizione (art. 2952 c.c.) e il conflitto fra imprese bancarie e assicurative
Monetica e servizi e strumenti di pagamento
Uso e abuso di bancomat e carte di credito
Autenticazione debole, autenticazione forte e presidi di sicurezza
L’onere della prova in capo alla banca
La distinzione fra prelievo e pagamento con carta
Il phishing e le operazioni on-line
Come provare la colpa grave del cliente
Le novità con la PSD 2
Seconda giornata
Milano, mercoledì 18 settembre 2019
FIDEIUSSIONI ABI, ANATOCISMO, USURA E CENTRALE RISCHI
Le fideiussioni ABI e il rischio nullità
Lo schema di fideiussione ABI
Il provvedimento sanzionatorio di Banca d’Italia n. 55 del 2005
Nullità dell’intero contratto o solo di singole clausole?
L’onere della prova della diffusione dello schema ABI
Le sospensioni delle esecuzioni a causa della conformità allo schema ABI
La competenza del tribunale delle imprese
Anatocismo
Il contenzioso sull’anatocismo prima del 2000: eccezione di prescrizione
La delibera CICR del 9 febbraio 2000: problemi di adeguamento dei contratti
La Legge n. 147/2013 con l’abrogazione provvisoria dell’anatocismo
Il Decreto Legge n. 18/2016 e la nuova versione dell’art. 120 TUB
La delibera CICR n. 343 del 3 agosto 2016 e la capitalizzazione annuale
Usura
Usura originaria e sopravvenuta
Cumulo di interessi moratori e corrispettivi (Cassazione n. 27442 del 30 ottobre 2018)
Usura e commissione di massimo scoperto
Usura e premi assicurativi
Le clausole di salvaguardia contro il rischio usura
Le segnalazioni nei sistemi d’informazione creditizia
La Centrale Rischi
I sistemi d’informazione creditizia
L’obbligo di preavviso
La responsabilità della banca in caso di errori nelle segnalazioni
Le domande di cancellazione/rettifica delle segnalazioni
Le richieste di risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale
Il credito al consumo
L’indicazione del TAEG e degli altri oneri in contratto
La valutazione del merito creditizio e l’accesso alle banche dati
La verifica del merito creditizio nel codice della crisi e nel sovraindebitamento
Il diritto di ripensamento del cliente
L’inadempimento del fornitore e la risoluzione del contratto
ACF E CONTENZIOSO SUI CONTRATTI FINANZIARI
L’Arbitro per le Controversie Finanziarie
La gestione dei reclami in materia finanziaria
La delibera Consob sull’ACF
La procedure davanti all’ACF
Tecniche di redazione delle difese davanti all’Arbitro
La quantificazione del danno
La decisione dell’ACF e l’adempimento degli intermediari
La documentazione finanziaria e le contestazioni di nullità
La prestazione dei servizi di investimento e i contratti d’intermediazione finanziaria: distinzione fra contratto-quadro e singoli ordini
L’offerta fuori sede (art. 30 TUF)
La responsabilità dei promotori finanziari (art. 31 TUF)
I reclami in tema di norme di comportamento
Le norme di comportamento degli intermediari finanziari
Le contestazioni sulla profilatura Mifid
L’obbligo di dazione di informazioni
I reclami in tema di verifica di adeguatezza e appropriatezza delle operazioni di investimento
La gestione dei conflitti di interessi
Cenni ai titoli illiquidi e alle vicende delle banche in liquidazione coatta amministrativa
I titoli illiquidi delle banche
Il D. L. n. 99/2017: la liquidazione coatta amministrativa delle banche popolari venete
I casi di Banca Etruria, Banca Marche, Carichieti e Cariferrara
La prescrizione dei diritti degli investitori
Il Fondo Indennizzo Risparmiatori (FIR) fra legge primaria e decreti attuativi
Avv. Valerio Sangiovanni
È abilitato alla professione di Avvocato in Italia dal 1997. È ammesso al patrocinio davanti alla Corte di Cassazione e alle giurisdizioni superiori. È abilitato alla professione di Avvocato in Germania (Rechtsanwalt) dal 2000.
È autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche, in italiano, inglese e tedesco, apparse in decine di riviste e opere in Italia, Austria, Belgio, Brasile, Germania, Gran Bretagna, Svizzera e Stati Uniti d’America.
Assiste società̀, italiane e straniere, in materia di diritto commerciale (contratti) e societario (operazioni straordinarie) nonché intermediari finanziari in materia bancaria e finanziaria. Formula pareri, redige, modifica e negozia contratti, struttura operazioni societarie (anche a carattere internazionale).
Viene frequentemente nominato arbitro (componente di collegio arbitrale, presidente di collegio o arbitro unico)in arbitrati, anche internazionali, sia ad hoc che amministrati.
E’ stato da gennaio 2012 fino dicembre 2017, su nomina della Banca d’Italia, Componente dell’organo decidente dell’Arbitro Bancario Finanziario per il Collegio di Milano.
Quota di partecipazione
La quota di partecipazione include la consegna del materiale didattico in formato elettronico, la partecipazione alle colazioni di lavoro e ai coffee breaks, la possibilità di presentare direttamente ai relatori domande e quesiti di specifico interesse.
Modalità di iscrizione
L’iscrizione si intende perfezionata al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via mail all’indirizzo info@optime.it, integralmente compilato. Il numero dei posti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.
Modalità di pagamento
La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e in ogni caso prima dell’effettuazione dell’intervento formativo tramite bonifico bancario intestato a:
Paradigma SpA – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco Popolare Società Cooperativa
IBAN IT 78 Y 05034 01012 000000001359
Verrà spedita via email fattura quietanzata intestata secondo le indicazioni fornite.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Optime offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione.
Attestato di frequenza e crediti formativi
Al termine dell’intervento formativo sarà rilasciato ai partecipanti che hanno regolarmente preso parte ai lavori l’attestato di partecipazione nominativo. Il rilascio dei relativi crediti formativi è subordinato alla approvazione degli Ordini Professionali. Lo stato degli accreditamenti sarà periodicamente aggiornato.
Diritto di recesso e modalità di disdetta
E´ attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o qualora si verifichi di fatto con la mancata presenza al corso, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.
Variazioni di programma
Paradigma SpA, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’intervento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma SpA. Paradigma SpA si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione dei programmi e sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.
Per ulteriori informazioni o necessità è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all´indirizzo di posta elettronica info@optime.it.
Quota aula
€ 1.000 + Iva una giornata
€ 1.900 + Iva due giornate
Early booking -20%
Inviando il modulo di iscrizione entro il 27 agosto si avrà diritto a una riduzione del 20% sulla quota di partecipazione.
Crediti formativi
L´Ordine degli Avvocati di Milano ha deliberato l´accreditamento con l´attribuzione di 8 CFP per l´intero progetto formativo.
Progetto Giovani Eccellenze -50%
L´adesione all’evento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa che non abbia compiuto il 35° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione con una riduzione del 50% sulla seconda quota di partecipazione. L’agevolazione è calcolata sulla quota ordinaria.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto.
Mercati elettronici della PA
Paradigma SpA opera sul MePA e sui principali mercati elettronici di soggetti aggregatori e centrali di committenza.