Conflitto di interessi: parere del CdS sulle Linee Guida ANAC
Con il parere n. 667 del 5 marzo 2019 la sezione Consultiva per gli Atti Normativi del Consiglio di Stato, si è espressa sullo schema di Linee guida aventi ad oggetto “Individuazione e gestione dei conflitti di interesse nelle procedure di affidamento di contratti pubblici“, in attuazione dell’art. 213, c. 2, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Nell’introduzione del documento, A.N.AC. sottolinea che “L’articolo 42 del d.lgs. 50/2016 introduce una disciplina particolare per le ipotesi di conflitto di interesse nell’ambito delle procedure di affidamento dei contratti pubblici.
Si tratta di una novità assoluta, la cui ratio va ricercata nella volontà di disciplinare il conflitto di interesse in un ambito particolarmente esposto al rischio di interferenze, a tutela del principio di concorrenza e del prestigio della Pubblica Amministrazione.
La norma si inserisce nell’ambito della disciplina generale del conflitto di interesse, delineata dalle seguenti disposizioni:
- articolo 6 bis l. 241/1990
- legge 190/2012 e d.lgs 39/2013;
- artt. 3, 6, 7, 13, 14 e 16 del d.P.R. 62/2013
- articolo 53, comma 14, d.lgs. 165/01
- articolo 78 d.lgs. 267/2000
disciplinando in maniera specifica il caso particolare in cui il conflitto di interesse insorga nell’ambito di una procedura di gara”.
Il tema sarà affrontato nel corso dell’evento Optime Conflitto di interessi, obblighi di disclosure e incarichi nelle PA e nelle società pubbliche previsto a Roma il 19 marzo 2019 e a Milano il 28 marzo 2019.